Antonella Panarello in Procura. La sorella di Veronica, in carcere perchè accusata dell’omicidio del figlio, Andrea Loris Stival, è stata ascoltata dagli inquirenti. La donna, nei giorni scorsi, si era resa protagonista di alcune esternazioni ed accuse violente nei confronti di altre persone. Accuse che probabilmente non sono sfuggite all’attenzione degli inquirenti. La donna, poi, è colei che afferma che Veronica conosceva, per averli frequentati quando da ragazzina aveva abitato poco distante, i luoghi del Vecchio Mulino e del canalone, dove è stato ritrovato il corpo senza vita del bambino. In Procura, in serata, è stata sentita anche una donna che, nell’immediatezza della scomparsa di Loris, aveva raccontato agli inquirenti di aver visto un bambino della stessa età aggirarsi nei pressi della sua abitazione, in via Marsala, comunque a notevole distanza dalla scuola. Il bambino però avrebbe risposto con una frase in siciliano, mentre Loris era solito esprimersi in lingua italiana. In Procura oggi c’è stato anche Davide Stival cui gli inquirenti hanno posto ancora alcune domande su elementi utili alle indagini e su particolari ulteriori che il padre può fornire.