“Cyber seppia” è il nome del robot subacqueo, una sorta di drone del mare, creato da un gruppo di studenti di Tecnologia di Zurigo che nuoterà negli oceani alla scoperta degli abissi. La piccola struttura ispirata alle seppie ha quattro pinne ed è silenziosa. Le sue pinne simmetriche permettono di muoversi in qualsiasi direzione perchè possono essere guidate individualmente. Ognuna di queste, spiegano sul sito i progettisti , è composta di nove raggi, azionati individualmente attraverso ingranaggi conici che consentono di generare la spinta verso qualsiasi posizione, anche le più angolari. Per stabilizzare la struttura durante il suo movimento, Sepios è stata inoltre dotata di piccole " alette laterali". Gli studenti hanno testato il loro lavoro in un fiume francese osservandone l’agilità attraverso ostacoli artificiali.