L’apertura delle buste del bando di gara per l’assistenza igienico-sanitaria fissata al 30 dicembre aveva già preannunciato un mancato avvio ad inizio anno di tale servizio. Ad intervenire con una nota è l’Anffas locale. “Noi lo sapevamo già così come sapevamo che ci sarebbero state altre criticità ovvero quello dell’aggiudicazione della gara al prezzo più basso. Questo a discapito dei beneficia tari”. Il bando era stato indetto lo scorso 13 dicembre per un importo di 120 mila euro. Il sindaco Ignazio Abbate aveva annunciato l’importanza della gara per garantire il legittimo diritti allo studio degli alunni diversamente abili. Della stessa idea anche l’assessore ai servizi sociali, Rita Floridia.”Dovevamo espletare la gara per evitare altre proroghe. Una gara a cui hanno partecipato – afferma la Floridia – tre cooperative. Nei prossimi giorni non appena concluderemo la verifica di alcuni requisiti sarà reso noto l’aggiudicatario. Sull’importo deciso e previsto come impegno di spesa posso dire che è stato calcolato in base al numero dei diversamenti abili che hanno usufruito del servizio fino ad oggi. Quindi una cifra che garantirà un’assistenza adeguata e idonea agli alunni. Nell’attesa del completamento dell’iter del bando garantiremo il servizio con una proroga già predisposta nelle scorse settimane. La decisione è stata presa in accordo con il primo cittadino e con gli altri componenti della Giunta. Quindi anche se il bando si concluderà a fine gennaio gli alunni potranno comunque continuare ad avere l’assistenza durante il servizio di trasporto scolastico”. “Un iter che si poteva evitare, – si legge nella nota dell’Anffas –con un accreditamento alle cooperative e alle associazioni del distretto. Un cambiamento che abbiamo più volte suggerito che sarebbe andato tutto a beneficio degli utenti e delle famiglie che, potendo indicare loro stessi a chi affidarsi, potevano svincolarsi da una logica di servizi “calati dall’alto” che li priva (chissà poi perché) della loro libertà di scelta”.