Rapina ieri sera, intorno alle ore 19,30, in un distributore di benzina a Santa Maria del Focallo. Un uomo verso l’orario di chiusura, si è avvicinato agli erogatori di carburante a bordo di un’autovettura alla quale, come di consueto, si è diretto il benzinaio per il servizio di rifornimento. Improvvisamente, dal mezzo, è sceso un uomo con il volto travisato che dopo aver stordito con pugni e calci il benzinaio ha rubato il marsupio con l’incasso (ancora da quantificare) ed è fuggito. Sul posto, allertate dalla centrale operativa dei carabinieri di Modica, sono intervenute diverse pattuglie che hanno perlustrato le zone prossime alla rapina. E proprio nel corso di tali controlli una pattuglia della Stazione di Ispica nel percorrere la Strada comunale 40, la Santa Maria del Focallo – Ispica, ha incrociato, dal senso opposto, l’autovettura del malvivente inseguendola subito dopo. Il rapinatore, alla vista dei militari, ha accelerato la marcia compiendo, inoltre, diverse manovre pericolose fino a che, all’altezza del km 2.700, a causa della forte velocità sostenuta,ha perso il controllo del mezzo ed è finito contro un muretto di cinta. Subito dopo ha abbandonato il veicolo ed è fuggito nelle campagne circostanti. I militari hanno così controllato l’auto ed hanno verificato che il mezzo era stato rubato poco prima ad un 57enne ispicese mentre si trovava in una zona di campagna di Santa Maria del Focallo a lavorare in un appezzamento di sua proprietà. Quest’ultimo sentito dai carabinieri ha raccontato di esser stato aggredito fisicamente prima di esser stato derubato della propria auto. A seguito dei fatti, sono scattate le immediate ricerche del malvivente da parte dei militari dell’Arma, al momento negative, e, nel contempo, alcuni testimoni sono stati ascoltati dai carabinieri presso la Stazione di Ispica al fine di tracciare un identikit del rapinatore. Intanto, proprio questa mattina, da parte dei carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Modica, sono stati effettuati i rilievi tecnici sull’autovettura rubata per verificare l’eventuale presenza di tracce o impronte utili ad identificare il malvivente che, successivamente, saranno trasmesse ai laboratori del Reparto Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri per le analisi di competenza. Le vittime della rapina, nella serata di ieri, sono state poi trasportate presso il pronto soccorso dell’ospedale di Modica ove sono stati successivamente ricoverati con prognosi rispettivamente di 15 gg per il 66enne benzinaio e di 25 gg per il proprietario dell’autovettura.