A Roccazzo grande fermento per la 28esima edizione della Sagra dell'Uva
Tutto pronto. A cominciare dai calderoni per la bollitura. Da questa sera la cottura del mosto entra nel vivo, nel rispetto delle tradizioni più antiche. Del resto, la bontà non si inventa. Ma è il frutto di una preparazione
Tutto pronto. A cominciare dai calderoni per la bollitura. Da questa sera la cottura del mosto entra nel vivo, nel rispetto delle tradizioni più antiche. Del resto, la bontà non si inventa. Ma è il frutto di una preparazione certosina, sulla base di ricette tramandate da una generazione all’altra. Ecco perché la mostarda e le classiche “cuddureddi” sono, tra i prodotti genuini proposti ai visitatori, quelli più ricercati alla “Sagra dell’Uva” che, quest’anno, celebra la 28esima edizione. Organizzata dall’Associazione giovanile Roccazzo, con il sostegno della Regione, assessorato all’Agricoltura, dell’ex Provincia regionale di Ragusa, assessorati al Territorio e ambiente e allo Sviluppo economico, e dell’Amministrazione comunale chiaramontana, oltre che con il supporto della Bcc dei Castelli e degli Iblei, di Confim e della Banca Agricola Popolare di Ragusa, la manifestazione avrà come cornice la particolare location del mercato ortofrutticolo. In uno spazio appositamente predisposto, saranno installati gli stand per la degustazione (oltre a mostarda e “cuddureddi”, anche pane con salsiccia e frittelle) e quelli per la vendita dell’uva nelle diverse varietà a cominciare dalla regina della manifestazione, l’uva Italia, ma anche la Vittoria, entrambe specialità della bianca; inoltre, l’uva nera con la black rosè e la nuova varietà denominata “Numero nove”. La preparazione delle specialità tradizionali comincerà, sabato 20 e domenica 21 settembre, alle 18 e andrà avanti, senza interruzione, sino a notte fonda. Ci saranno anche momenti di intrattenimento. Domani, alle 21, lo spettacolo musicale con la cover band dei Modà e dei Negramaro. Domenica, invece, sempre con inizio alle 21, uno spettacolo di grande richiamo sarà assicurato dalla presenza dei “Cugini di Campana” che terranno un concerto facendo ascoltare al pubblico i loro brani più celebri a cominciare dalla pluridecorata “Anima Mia”. “Ci sarà da divertirsi – affermano i componenti dell’Associazione giovanile Roccazzo – e da degustare i numerosi buoni prodotti preparati con le sapienti mani di chi, come noi, continua a credere nella forza della tradizione. E’ una edizione che si annuncia molto ricca e per questo invitiamo tutti a partecipare per degustare la bontà dei prodotti che solo un territorio come quello chiaramontano riesce a proporre. Insomma, siamo certi che anche questa sarà una edizione memorabile. Inoltre, sarà facile trovare il parcheggio considerata l’ampia disponibilità di spazi esistenti nella zona del mercato ortofrutticolo”.
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A Roccazzo grande fermento per la 28esima edizione della Sagra dell'Uva