Bilancio positivo per il primo anno della Giunta Abbate. E’ quanto emerso dall’incontro tenutosi ieri mattina a Palazzo San Domenico.Il sindaco Ignazio Abbate dopo aver ringraziato la Giunta, i consiglieri comunali, i rappresentanti di quartiere, gli esperti a titolo gratuito, lo staff, la soprintendente e il direttore artistico della Fondazione Teatro Garibaldi ha presentato un lungo sunto del lavoro fatto dall’insediamento ad oggi. “Dopo il primo anno servito per riorganizzare l’Ente – ha dichiarato il primo cittadino – stiamo cominciando a lavorare con un organizzazione che facilita il raggiungimento degli obiettivi già prefissati nei vari settori. Siamo orgogliosi di aver raggiunto ottimi risultati in tutti i dodici settori dell’Ente. In primis abbiamo eliminato nell’ambito della riorganizzazione del personale dell’Ente, la figura del dirigente. Sono stati regolarizzati gli stipendi dei dipendenti, delle Cooperative e dell’SpM; siamo riusciti a chiudere un conto consuntivo con un avanzo di gestione di circa 6 milioni e 700mila euro rispettando il patto di stabilità 2013 e stiamo lavorando per un bilancio di previsione 2014 che rivolgerà particolare attenzione alle fasce deboli, rispetto dei pagamenti degli stipendi dei dipendenti. Inoltre con orgoglio annuncio che la nostra città anche quest’anno avrà la tassazione più bassa dell’area iblea. ” Dettagliato il lavoro portato avanti nel settore della pubblica istruzione: “Siamo riusciti – continua Abbate – a garantire il servizio di riscaldamento nelle scuole per tutto l’anno scolastico e ad eliminare delle carenze importanti nel trasporto scolastico che quest’anno per la prima volta non ha avuto nessun tipo di problema neanche il ritardo di un’ora, abbiamo pagato 1700 borse di studio della scuola primaria e secondaria di primo grado ancora pendenti per gli anni 2009/2010, istituito i buoni libro la scuola secondaria di I grado per 1640 alunni e distribuito circa 55 mila pasti contro i 18 mila serviti nell’anno 2012/2013 nel servizio della refezione scolastica e ci siamo fatti carico come Ente, mettendo una cifra di 20mila euro, degli abbonamenti Ast per gli studenti pendolari garantendo la gratuità del servizio. E’ stato finanziato per 70 mila euro l’arredo nell’asilo nido comunale. Siamo riusciti ed eliminare dai beni alienabili del Comune la storica scuola S. Marta e i soli sei mesi abbiamo presentato il progetto dei lavori che sono stati già completati restituendo alla città la mitica scuola di corso Umberto. Per la cultura siamo riusciti, grazie anche alla collaborazione di Simonetta Celi, a recuperare il teatro Garibaldi non solo nei servizi ma anche negli spettacoli. Dia grande rilievi anche i progetti Tamo e Modica in Love. Grande importanza anche alla sicurezza che con il progetto della videosorveglianza finanziato con fondi comunali entro i prossimi 90 giorni saranno installate 21 telecamere. Anche il settore ambiente vanta buone nuove. Grazie alla convenzione con la Forestale siamo riusciti a ripristinare Cava di Ispica rimasta abbandonata da anni così come l’Orto dei Piombi. Recuperate anche le due fontane a Modica. Siamo riusciti a finanziare due campagne di scavi archeologici che contribuiranno alla scoperta delle bellezze del nostro territorio. Risultati notevoli sono stati inoltre raggiunti attraverso la promozione turistica con il Wi-Fi. Anche per Marina è stato fatto tanto.” Tutto è stato reso possibile grazie al lavoro portato avanti da ogni singola persona che sta lavorando sin dall’inizio per il bene comune della città.