Durante un servizio di controllo di polizia di frontiera svolto, ieri mattina, all’interno del porto i carabinieri della Stazione di Pozzallo hanno proceduto all’arresto di cinque extracomunitari poiché trovati in possesso di documenti validi per l’espatrio falsi. In particolare, i militari dell’Arma, impegnati nei controlli di frontiera ai passeggeri del catamarano giunto ieri mattina da Malta a Pozzallo, hanno fermato i cinque giovani extracomunitari per la verifica dei documenti. Acquisiti tutti i documenti forniti dagli extracomunitari, i militari dell’Arma hanno condotto i cinque stranieri presso il comando Stazione di Pozzallo per effettuare gli accertamenti sui fermati. Durante gli accertamenti, i carabinieri appuravano che tutti i documenti forniti dagli stranieri risultavano falsi.In particolare, i cittadini somali venivano trovati in possesso di permessi di soggiorno, documenti di viaggio e carte d’identità falsi mentre il ghanese era in possesso, sia di un passaporto ghanese falso, sia di un documento d’identità, rilasciato dalle autorità maltesi, anch’esso falso e riportante generalità corrispondenti ad altro soggetto.
Pertanto, verificato che i documenti presentati dagli extracomunitari per eludere i controlli risultavano falsi e, in un caso inoltre, riportavano generalità non corrispondenti al soggetto, tutti i cinque stranieri venivano dichiarati in arresto dai carabinieri e dovranno rispondere dell’accusa di possesso di documenti validi per l’espatrio falsi, falsa attestazione o dichiarazione a P.U. sull’identità ed ingresso clandestino su territorio nazionale.Gli stranieri, di età compresa tra i 21 ed i 29 anni, al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ragusa, sono stati condotti presso la casa circondariale iblea.