Modica – “Mancano i soldi ma anche la buona volontà per cercarli”, il consigliere comunale di Modica Tato Cavallino, con una lettera inviata al Prefetto di Ragusa, al Presidente della Regione, alla deputazione regionale iblea ed al commissario straordinario della Provincia di Ragusa, affronta la delicata questione legata al servizio di trasporto ed all’assistenza specialistica nella provincia iblea. “Nonostante la protesta portata avanti in questi giorni a Ragusa dalle mamme di alcuni disabili che stanno vivendo non pochi disagi nessuno riesce a recuperare i fondi per il finanziamento di tali servizi – chiosa Cavallino – quest’anno la Regione non ha erogato alla Provincia le somme necessarie ed obbligatorie per garantire tali servizi per i disabili. Da ciò è scaturito il caos totale per le famiglie dei disabili”. Per il consigliere comunale è necessario un “tavolo” dove sia presente la deputazione regionale iblea, i sindaci di tutti i comuni della provincia ed il commissario Scarso. Al Prefetto Anunziato Vardè, in particolare, Cavallino chiede che si faccia “promotore dell’incontro affinchè anch’egli abbia chiariti gli impedimenti e gli ostacoli che interessano la questione”. La questione soldi? “I soldi mancano – si sofferma il consigliere Cavallino – ma ritengo che la deputazione iblea debba farsi carico di trovarle nell’immediato, almeno per arrivare a dicembre 2013. Dopo di che si deve imporre il reinserimento di queste somme nel bilancio 2014, per circa 1 milione e 200mila euro, anche a costo, visti i problemi finanziari, di eliminare tutti gli altri capitoli che non riguardano politiche sociali e scuole con tutti i servizi annessi e connessi. Per quest’anno, intanto, si potrebbero recuperare i circa 500 mila euro che occorrono per il servizio, suddividendo il carico tra i vari enti; una parte dalla provincia tramite variazione di bilancio ed evitando di elargire contributi che non siano inerenti alle politiche sociali e per un’altra parte se ne potrebbero fare carico i Comuni”.