Si muovono, in Provincia di Ragusa, così come già anticipato nel recente comitato provinciale tenutosi il 25 luglio scorso a Poggio del Sole alla presenza del segretario provinciale Pinuccio Lavima, i primi passi verso la Consulta iblea per il Ppe. Promotore dell’iniziativa è Orazio Ragusa, deputato regionale dell’Udc. Il nuovo organismo vuole essere una sorta di “ponte” per “aggregare”chi si riconosce nei valori, nei principi fondamentali, negli orientamenti di fondo” del partito Popolare Europeo. “E’ giunto il tempo di alzare l’asticella– sottolinea Orazio Ragusa – e lavorare per una nuova alleanza “popolare”. “Da quando è nata l’Udc – afferma Orazio Ragusa – fa parte del Partito Popolare Europeo, credo sia giunto il tempo di creare anche in Sicilia, partendo proprio dalla nostra provincia di Ragusa, una comunità di persone che si identificano nel Ppe e sono anche convinto che sia l’unica strada per consolidare l’identità e l’unità di quanti si riconoscono in questa grande famiglia. E lo considero un passaggio fondamentale per restituire fiducia, stabilità, evitando inutili confusioni e creando le condizioni per costruire un grande progetto di rilancio per la nostra Provincia. Non penso a una forza politica chiusa a pochi rappresentanti dei vari partiti che, vestendo nuovi panni, ambiscano a mantenere poltrone. Immagino invece, con un pizzico di ottimismo, di coinvolgere chi, oggi deluso dalla politica, sente la voglia e il dovere di partecipare, da protagonista”. “L’idea è di creare un nuovo laboratorio politico aperto e inclusivo, cercando nuove alleanze e nuovi confronti proprio all’interno di quelle persone che, anche a livello locale, si riconoscono nel PPE. Immagino un nuovo modo di intendere la politica, consapevole che anche l’attività culturale e sociale, quella educativa, e perfino le responsabilità familiari siano frutto di un’attività che riconosca il primato del perseguimento del Bene comune”. “È importante adesso – spiega Orazio Ragusa – accogliere e dar voce a chi, animato dalla voglia di contribuire a costruire un nuovo futuro per questa laboriosa provincia, sceglie di dedicare tempo a questo ambizioso progetto. Siamo tutti concordi nella volontà di coinvolgere, da protagonisti, persone provenienti dal mondo cattolico, da quello della scuola, dalle associazioni di volontariato e dal mondo della cooperazione e delle imprese agricole e artigiane. E’ quello che faremo – conclude Ragusa – nei prossimi incontri. Sono certo che, come già nel passato questa Provincia è riuscita a conquistare grandi primati, ancora una volta riuscirà a primeggiare, divenendo laboratorio politico da esportare nel resto d’Italia. E’ con grande entusiasmo che Orazio Ragusa sceglie di guidare questo ambizioso progetto politico”.