Dino Di Stefano genio informatico che viene dalla provincia catanese, dopo aver fondato insieme ad alcuni colleghi la startup Monoidics, si è visto obbligato a staccare un biglietto per Londra per veder deflagrare il suo gioiellino. Sì perché il più famoso social network al mondo Facebook ha acquisito la Monoidics. L’Infer, questo il nome del dispositivo, riesce a testare preventivamente i macchinari prima che vadano in crash. Una sorta di medicina preventiva, utilizzata oggi dalla Apple, Microsoft e dagli Airbus. In pratica, Facebook vuole eliminare i difetti riscontrati nella digitazione e nella consultazione del social network . Così in Facebook scorrerà sangue italiano. “In tutto il mondo c’è fame di italiani”– ha dichiarato il ministro Carrozza – “segno che la scuola li prepara bene”. I costi dell’operazione non sono ancora stati resi noti, ma il colpo sembra grosso.