Catania – Avrebbe esercitato ”pressioni politiche per ottenere una candidatura” alle regionali del 2012 nella lista del candidato governatore Rosario Crocetta, spingendosi oltre, tanto da indurre la Procura di Agrigento a iscriverlo nel registro degli indagati per tentata estorsione. Il protagonista è l’avvocato Giuseppe Arnone, nome storico delle lotte ambientaliste in Sicilia, mentre come parti lese sono indicate il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta e il senatore del ”Megafono” Beppe Lumia. La notizia è stata confermata in ambienti giudiziari. La vicenda sarebbe emersa nell’ambito di un’altra inchiesta, per corruzione in atti giudiziari, in cui il telefono di Arnone era stato intercettato. Agli atti ci sarebbe anche una serie di e-mail in cui Arnone avrebbe prospettato la possibilità di far scoppiare una polemica violentissima durante la campagna elettorale.