Sequestro di prodotti cinesi al porto di Palermo

Palermo – Oltre cinquemila prodotti tra trucco e articoli2013 per la casa irregolari di provenienza cinese sono stati sequestrati dalla guardia di finanza e dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane in servizio di vigilanza all’interno dell’area portuale di Palermo in due distinte operazioni di controllo sulle merci provenienti via nave da Napoli. Il primo controllo è stato fatto su un autoveicolo condotto da un cittadino italiano all’interno del quale sono stati trovati e sequestrati 430 confezioni contenenti, nel complesso, 5.160 pezzi fra pinzette per sopracciglia ed altri accessori per il trucco. Il secondo controllo è stato effettuato all’interno di un magazzino di stoccaggio merci di una società di trasporti operante all’interno del porto ed ha consentito di rinvenire altra merce di fabbricazione cinese consistente, per la precisione, in 90 bilance elettroniche, anch’esse prive delle istruzioni, indicazioni e destinazioni d’uso nonché delle avvertenze in lingua italiana in violazione alla normativa di settore. I finanzieri hanno proceduto al sequestro amministrativo dei beni emettendo delle sanzioni amministrative pecuniarie ai titolari delle imprese responsabili ed all’importatore nazionale.