Inaugurato a Modica il Centro Full-Mind

Modica –Migliorare il benessere e l’equilibrio psicofisico per l’età evolutiva, l’adolescenza e l’età adulta. Sono questi gli obiettivi del Centro Full-Mind inaugurato stamattina a Modica. Tra le altre finalità vi sono quelle della Ricerca, della terapia, della formazione, della informazione tramite la pubblicazione di atti ed infine del trattamento del disagio sia fisico che psichico. Questo centro nasce dall’incontro di un gruppo di professionisti operanti nel settore della salute sia fisica che psichica. Il promotore e l’organizzatore è stato Andrea Candoni ,psicologo e psicoterapeuta, che domiciliato a Scicli, dalla Toscana, esercita la sua attività in diversi ambulatori della provincia ed ha portato, finalmente, la psicoterapia alle vette più alte dell’ottica sistemica. Al gruppo appartiene Alessandro Savarino che è biologo nutrizionista, si occupa, in questo senso, della salute fisica nella certezza che un benessere del fisico influenzi anche lo psichico; Eleonora Pisani,pedagogista, perfezionata in Psicopatologia dell’apprendimento, si occupa di trattamento dei disturbi dell’apprendimento, metodo di studio, strategie di apprendimento, metacognizione e motivazione;Loretta Perotto, pedagogista, esperta nella riabilitazione dei disturbi dell’apprendimento, attualmente sta frequentando il prestigioso Master Neuropsicologico sui DSA organizzato dall’Università degli Studio di Urbino e San Marino. Ed infine, ultima arrivata, Luisa Lucifora, psicologa, psicodiagnosta, esperta in psicologia dello sviluppo e dell’età evolutiva. Alla inaugurazione erano presenti familiari ed autorità politiche e civili quali il sindaco di Modica Antonello Buscema a cui è toccata l’incombenza di scoprire la targa, Franco Di Martino primario e direttore del Servizio di Psicologia dell’Asp 7, Corrado Severi, coordinatore del Gruppo Multidisciplinare dell’Handicap, Rino Falletta primario psichiatra Dirigente D.S.M. di Modica, accompagnato dalla moglie Anna Zacco ed infine Bartolomeo Favacchio che ha aiutato il Sindaco Buscema, in qualità di Presidente, a scoprire la targa.