C’è un cardinale che se venisse eletto papa non avrebbe nessuna difficoltà con Twitter dato che possiede già un account (@CardinalSean), anzi dovrebbe anche adattare il suo blog ufficiale che è attivo dal Settembre 2006 ed è il primo e forse l’unico blog di un cardinale di Santa Romana Chiesa. Stiamo parlando del Cardinale Sean Patrick O’Malley, cappuccino e arcivescovo di Boston, una perla dell’episcopato statunitense che in molti danno in pole position nel prossimo Conclave. Seán O’Malley ha a suo favore la giovane età, la vicinanza al mondo cattolico latinoamericano, l’essere considerato come una persona decisa e capace, impegnata nello sradicare la mala pianta dei casi di pedofilia e molestie all’interno delle diocesi statunitensi. Il porporato francescano, che ama il saio più che la veste filettata, ha un humor formidabile e una storia personale di tutto rispetto: classe 1944, di origine irlandese, subito dopo la sua nascita si trasferì ad Herman, Pennsylvania. A 12 entrò in un seminario minore francescano ed il 14 luglio 1965, a 21 anni, emise la prima professione con i voti semplici entrando a far parte dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini ed assumendo il nome di Sean, in onore di san Giovanni. Dopo un breve periodo come diacono nell’Isola di Pasqua, ricevette l’ordinazione sacerdotale il 29 agosto 1970 e fu trasferito a Washington, dove insegnò letteratura spagnola e portoghese all’Università. Nel 1973 fondò il Centro Católico Hispano, un’organizzazione per l’assistenza umanitaria ai profughi e immigrati dell’America Latina; e nel 1978 fu nominato vicario episcopale foraneo per Washington dal cardinale William Wakefield Baum.Nel 1984 fu designato come vescovo coadiutore della diocesi di Saint Thomas, nelle Isole Vergini Americane, succedette come vescovo diocesano un anno dopo. Il 16 giugno 1992 fu nominato vescovo di Fall River, nel Massachusetts. Dieci anni dopo nel 2002 fu trasferito alla diocesi di Palm Beach, in Florida (2002), ma già nel luglio 2003 papa Giovanni Paolo II lo nominò arcivescovo metropolita di Boston. Il 24 marzo 2006 arriva il cappello cardinalizio: Papa Benedetto XVI lo elevò al rango di cardinale con il titolo presbiterale di Santa Maria della Vittoria.Il cardinale O’Malley per molti americani è il volto della Chiesa che lotta contro la piaga della pedofilia nel clero cattolico. Nel 1992, a seguito dello scandalo nella diocesi di Fall River, dove padre Jamer Porter fu arrestato e ammise molestie sessuali a più di 100 bambini, Seán O’Malley fu nominato vescovo della diocesi perseguendo una politica di tolleranza zero verso gli abusi sessuali. Nel giugno 2010, dopo la pubblicazione dei rapporti Ryan e Murphy sugli abusi su minori all’interno della Chiesa cattolica irlandese, O’Malley fu uno dei prelati selezionati per visitare alcuni seminari e diocesi irlandesi; O’Malley fu incaricato di visitare l’Arcidiocesi di Dublino e le sue sedi suffraganee, Ferns, Ossory e Kildare e Leighlin.Il porporato americano ha dunque un curriculum di tutto rispetto che unito alle sue grandi doti comunicative fa di lui uno dei “papabili” più illustri. Qualcuno potrebbe avere però qualche riserva, a cominciare dalla sua nazionalità. E’ il caso di dare all’unica super potenza rimasta sulla Terra anche il pontificato? O’Malley potrebbe essere l’Obama vaticano, ma non tutti Oltretevere ed in Europa vedono con favore l’ascesa dell’esuberante americano al soglio pontificio, quella stessa America che negli ultimi anni ha fatto tanto soffrire la Roma papale. Pro e contro ci sono anche a riguardo dell’età: O’Malley ha 66 anni e dunque, visto che il cardinale gode di buona salute, si prospetterebbe un pontificato lungo, cosa che tra le mura leonine non tutti gradiscono. Se l’arcivescovo di Boston diventasse pontefice oltre al primato della rete vanterebbe altri due singolari primati: sarebbe il primo papa dell”ordine dei Cappuccini, segnando il ritorno di di un appartenente ad un ordine religioso dopo il camaldolese Gregorio XVI (1831), e si assisterebbe ad un ritorno di un papa “barbuto”. L’ultimo pontefice con la barba è stato papa Innocenzo XII (1691).