La dieta della minestra o del minestrone può far dimagrire fino a 5 chili in una settimana. E’ molto restrittiva ma naturalmente non si mangia solo minestrone. Per funzionare bene bisogna però evitare di bere bevande alcoliche (ostacolano eliminazione dei grassi).
Si possono bere succhi di frutta non zuccherati e puri al 100%, tè nero o verde, caffè, latte scremato e tisane sempre senza zucchero. Durante la dieta bisogna bere almeno 6 bicchieri di acqua al giorno. È assolutamente sconsigliato mangiare solo minestrone (come spesso si usa fare sbagliando e mettendo a rischio la salute) ma è importante assumere anche altri alimenti. Durante la dieta bisogna evitare la frittura, il pane e tutti gli alimenti a base di farina o zucchero, le bibite gasate, comprese quelle edulcorate, sono da abolire per l’intera durata della dieta. L’origine di questa dieta viene attribuita sia all’ospedale Sacro Cuore di Montreal che ad una clinica americana.
Ma vediamo cosa prevede il menù della settimana. Lunedì: minestra a volontà, da consumare più volte nel corso della giornata, e frutta a scelta tra melone e mela (escluse le banane). Durante il giorno si possono bere anche i succhi di frutta puri al 100%, al té e al caffè non zuccherati. Martedì: minestra a volontà, da consumare più volte nel corso della giornata, e verdura di ogni tipo, sia cruda che cotta. In particolare deve essere verdura a foglie, evitando i fagioli, i piselli e il mais. A cena potete concedervi una grossa patata cotta al forno con burro o olio di oliva. Non dovete consumare né frutta né succhi di frutta. Accontentatevi di appetitose insalate a base di lattuga, pomodoro, cetriolo, radicchio, cipollotti, champignon, carota grattugiata ecc.
Mercoledì: minestrone a volontà, da consumare più volte nel corso della giornata, frutta e verdura a volontà, con le sole eccezioni della patata e della banana. La frutta e la verdura deve essere la stessa inserita nel menù del lunedì e martedì. Giovedì: minestrone a volontà, da consumare più volte nel corso della giornata, con almeno tre banane e tanto latte scremato quanto siete capaci di berne. Le banane e il latte sono alimenti calorici, ma sono anche fonti indispensabili di proteine, glucidi, potassio e calcio. La banana ha anche la funzione di soddisfare la vostra voglia di dolce scongiurando così il rischio di ‘crollare’ per un dessert.
Venerdì: minestrone a volontà, da consumare più volte nel corso della giornata, e, per cambiare un po’, carne di manzo e pomodori. Durante la giornata potete consumare da 0,5 a 1 kg di carne di manzo, accompagnandola con un massimo di sei pomodori, freschi o in barattolo. Per eliminare l’acido urico prodotto dalla carne, dovete tassativamente bere da 6 a 8 grandi bicchieri di acqua durante il giorno. Probabilmente non sentirete alcun bisogno di mangiare il minestrone, ma dovrete ugualmente sforzarvi di farlo consumandone come minimo una tazza.
Sabato: minestrone a volontà, da consumare più volte nel corso della giornata, con carne di manzo e verdure, anche questi a volontà. Si possono mangiare due o tre bistecche accompagnate da verdure preferibilmente verdi e da insalata. Domenica: sempre minestrone a volontà nel corso della giornata, con riso integrale e verdure a volontà, crude o cotte, come contorno o mescolate al riso. Durante la giornata si possono bere succhi di frutta puri al 100% e senza zuccheri aggiunti e mangiare frutta. Infine per chiudere la giornata una tazza abbondante di minestra. Questa dieta è assolutamente vietata a chi soffre di diabete, altre patologie e alle donne in gravidanza.
Inoltre è fondamentale consultare il proprio medico o uno specialista prima di cominciare un regime alimentare dietetico come questo restrittivo e povero di vari alimenti. Una raccomandazione che facciamo sempre in tutte le diete pubblicate sul nostro sito.