Il quadro politico a Ragusa in vista delle elezioni amministrative è sempre più frastagliato. Per questo il direttivo di Partecipiamo sta valutando di esprimere una forte e vincente candidatura espressione e testimonianza della vera politica. La politica che non fa differenza tra il prima e il dopo campagna elettorale.
"Auspicavamo percorsi e metodi più responsabili e non ci siamo mai stancati di avere speranza anche adesso, a tempo avanzato, ma al contempo non intendiamo rinunciare alle nostre idee e identità e stiamo lavorando per indicare quale potrebbe essere la figura che meglio di altre interpreti un percorso che ci porterà a misurarci con altri mondi vitali di questa città e con le forze che dimostrano, nei fatti, non a parole di essere eticamente orientate".
Così il direttivo di Partecipiamo che afferma: "Non ci sono dubbi sul fatto che l’attuale nostro capogruppo in Consiglio comunale – che è stato in questa consiliatura uno straordinario presidente del civico consesso, dimessosi volontariamente (atto di per sè più unico che raro) a difesa di Ragusa e delle royalties – rappresenti, per le sue doti umane e per l’esperienza politica, quella voglia di riscatto che è possibile percepire tra la cittadinanza. Come Partecipiamo stiamo, dunque, sondando, in primis, la disponibilità di Giovanni Iacono per verificare se accetterà la richiesta di candidarsi a sindaco della città per portare avanti un progetto innovativo ed inclusivo e forti dei fatti che hanno contraddistinto negli anni la nostra azione, proporremo ai nostri concittadini come “Ripensare Ragusa”.