Mobilitazione di alcune associazioni di volontariato, la rete di associazioni “I Petali del Cuore, il cui presidente è Flavio Brafa, il gruppo teatrale “Ci siamo”, Oltre l’Ostacolo presieduta da Giampaolo Cocco, la Cooperativa Esistere il cui responsabile è Giovanni Brafa, per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Infatti, grazie all’incasso degli spettacoli del gruppo teatrale “Ci Siamo” e grazie a tutti i componenti del gruppo, grazie alla grande raccolta dei tappi effettuata da Oltre l’Ostacolo e alla grande solidarietà di chi ha contribuito, saranno realizzati due scivoli, in via Leonardo da Vinci angolo via Ingegner Migliorisi, che renderanno la città di Ragusa più accessibile. In proposito, i presidenti delle associazione coinvolte ricordano che “la legge n. 13/1989, stabilisce i termini e le modalità in cui deve essere garantita l’accessibilità ai vari ambienti, con particolare attenzione ai luoghi pubblici, ed è diritto di ogni cittadino poter avere una città accessibile.
Ricordiamo, altresì, che in città è stato istituito l’ Osservatorio Civico con un protocollo di intesa tra la rete di Associazioni, i Petali del Cuore, Oltre l’Ostacolo e la cooperativa Esistere e il Comune, finalizzato al miglioramento della mobilità cittadina. Le associazioni sono disponibili a collaborare gratuitamente ed a partecipare durante l’esecuzione dei lavori con consulenze specifiche e sopralluoghi effettuati direttamente da persone disabili, in modo da migliorare l’efficienza delle strutture per abbattere le barriere”. Gli obiettivi di Flavio Brafa, di Giampaolo Cocco e di Giovanni Brafa, sono quelli di non fermarsi ma continuare nella realizzazione di altre opere affinché la città di Ragusa possa avere una accessibilità totale, dal centro storico alla periferia e chiunque possa raggiungere senza difficoltà qualunque luogo”.
Inoltre,secondo i promotori del protocollo d’intesa, “è importante potere abbattere gli ostacoli di qualsiasi natura che impediscono la realizzazione dei diritti umani. Una barriera architettonica è un qualunque elemento costruttivo che impedisce o limita gli spostamenti o la fruizione di servizi, è necessario potere abbattere qualunque tipo di barriera fisica e mentale ed educare i giovani di oggi ad avere una città accessibile in futuro”. (da.di.)