E’ stata approvata la delibera di Giunta Municipale sulle "Direttive generali da osservarsi nella redazione della variante per la razionalizzazione ed il parziale adeguamento del Piano regolatore generale di cui al Decreto del 22.12.2017".
"Abbiamo aspettato quasi quarant’anni – commenta il Sindaco Abbate – per avere uno strumento urbanistico che segnasse le direttrici di sviluppo della città e ci siamo ritrovati con un piano che classifica il nostro territorio come verde agricolo per l’80% della sua estensione urbana. Modica merita sicuramente di più e questa Amministrazione, con la Delibera votata, propone al Consiglio Comunale, di approvare i criteri ispiratori per la redazione di un nuovo PRG.
Uno strumento che non guarda alla cementificazione dissennata ma privilegia le vocazioni naturali proprie del territorio volte alla recettività turistica, alla imprenditorialità, alla tutela ambientale, ai valori della tradizione. Particolare attenzione per la rigenerazione dei sistemi urbani, la rigenerazione degli aggregati sparsi nel territorio, le norme per il patrimonio edilizio esistente, la viabilità, il consumo di suolo e presidio del territorio agricolo".
Il resto sarà rimandato alla stesura delle norme tecniche di attuazione che dovranno essere snelle, di facile comprensione e attente al rispetto della legalità urbanistica per la quale sarà coinvolta la città.