E’ stato il segretario Pd Peppe Calabrese il primo a rispondere, immediatamente e positivamente, all’appello lanciato da Partecipiamo per “la creazione di larghe intese attraverso l’utilizzo di metodi democratici” in vista delle amministrative di primavera.
Afferma infatti testualmente il segretario comunale dem “da segretario e candidato a sindaco del Pd leggo con interesse le riflessioni di Partecipiamo. Iacono, uomo di centrosinistra da sempre, segretario della Margherita, segretario di Idv, è stato alleato o molto vicino alle idee del nostro partito. Giusto il suo appello a riunire liste civiche senza precludere un dialogo con i partiti tradizionali e, proprio per la sua storia, quando parla di partiti tradizionali, credo che Iacono si riferisse al Pd, non certo a Forza Italia. Diverse saranno le liste civiche alleate a fianco del Pd e noi speriamo che una di queste possa essere proprio quella di Partecipiamo”.
A proposito poi del suo partito Calabrese ricorda anche che “ci siamo dati tempo fino a dopo le elezioni nazionali per cercare larghe intese attraverso metodi democratici. Lo faremo sino alla fine, ma lo faremo sempre all’interno di un’area moderata e progressista così come racconta la nostra storia e anche quella di Giovanni Iacono. Accogliamo, quindi, l’appello di Partecipiamo e così, come abbiamo fatto con la lista di Giorgio Massari, lo invitiamo a metterci insieme per trovare la sintesi su temi e uomini attraverso metodi democratici e inclusivi, magari evitando di creare coalizioni eterogenee con i post fascisti che di certo hanno un’idea di citta diversa dalla nostra.
Quindi un Pd unito, dalle idee chiare, inclusivo e rispettoso delle altre formazioni politiche moderate, progressiste e civiche. Un Pd pronto al confronto ed alla sintesi per arrivare al governo della città”. (da.di.)