La dieta paleolitica o delle caverne si basa sul consumo di carne e pesce non di allevamento e frutta e verdura di stagione. Se seguita in maniera certosina può far dimagrire di qualche chilo.
In pratica per funzionare si dovrebbe mangiare come si faceva circa 10.000 anni fa ovvero nel periodo paleolitico. Si tratta di una dieta non facile da seguire in quanto non è facile reperire questo tipo di alimenti. Ad ogni modo illustriamo un menù giornaliero che può essere seguito per due o tre giorni. Ecco cosa si mangia. Colazione: salmone alla griglia e melone oppure uova e banane. Spuntino: un frutto di stagione o frutta secca. Pranzo: insalata di verdure, noci ,pollo, tacchino. Merenda: un frutto di stagione o frutta secca. Cena: insalata di verdure, manzo, fragole.
La dieta paleolitica esclude tutti gli alimenti industrializzati e in particolare: cibi con farina bianca (pane, torte, cereali per la colazione, biscotti, cracker, merendine industriali, pasta secca e fresca); tutti i dolcificanti artificiali e gli edulcoranti (aspartame, saccarina, ecc.); tutti i cibi che contengono sciroppo di mais al alto contenuto di fruttosio; le verdure amidacee ad alto carico glicemico, come le patate lesse; i succhi di frutta industriale, caffè e bevande gassate. Vediamo ora quali sono quelli che si possono mangiare: verdure (lattuga, pomodori, cipolle, carote, sedano, broccoli, cavolo, cetrioli, peperoni, cavolfiore, scalogno, fagiolini, Ravanelli, zucchine, asparagi); frutta (banane, mele, cocomero, arancia, uva, pompelmo, fragole, pesca, pesca noce, pera, melone, prugna, limone, ananas, mandarino, kiwi); frutta secca ( mandorle, nocciole, pistacchi, semi di zucca, pinoli); carne rossa: manzo; cacciagione: cinghiale e cervo; Carne Bianca: pollo, tacchino; Pesce ( merluzzo, sogliola, sgombro trota, scorfano); frutti di mare (gamberetti, ostrica, vongole, aragosta); grassi naturali crudi: olio di oliva, olio di noci, olio di lino, olio di canola; Funghi: qualunque fungo commestibile.
Come facciamo sempre in tutte le diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di consultare il proprio medico di famiglia o uno specialista prima di cominciare qualsiasi tipo di regime alimentare dietetico. Questa dieta non è adatta a chi soffre di diabete, altre patologie e alle donne in gravidanza.