Il #Rally per l’Italia del candidato premier Luigi Di Maio ha fatto tappa a Scicli.
In particolare i candidati hanno voluto dare risalto a questo territorio: “Non è per una mera questione elettoralistica e ci tengo a precisarlo, l’obiettivo è mettere in luce le problematiche che in questo periodo Scicli sta attraversando. La città, infatti, sembra avere due facce opposte e duramente complementari -ha affermato la deputata iblea Marialucia Lorefice, questa volta in veste di candidata del collegio uninominale di Ragusa e di capolista del collegio plurinominale di Ragusa-Avola-Siracusa-Paternò. Da un lato Scicli è città patrimonio dell’Unesco, dall’altro vive la questione Acif, il problema dell’ampliamento della piattaforma per rifiuti, per il quale la cittadinanza si è già largamente espressa con un deciso ‘no’. La tutela della salute è al primo posto. Di certo non è un problema del solo territorio ibleo, l’emergenza rifiuti è un tema comune a tutta la Sicilia, alla nostra nazione. Proprio per questo i rifiuti hanno un ruolo centrale nel programma che il Movimento Cinque Stelle porta avanti.
Non si può tagliare senza senso sulla Sanità, non si può avere un ospedale come il ‘Giovanni Paolo II’ di Ragusa finito nel limbo nel silenzio generale, non si può essere soddisfatti di avere l’ambulanza medicalizzata al ‘Busacca’ di Scicli e al ‘Regina Margherita’ di Comiso se poi in caso di emergenza il Pte rimane senza medico, non si può non proteggere gli agricoltori e gli imprenditori. Combattiamo con loro contro aste e pignoramenti, non si può tollerare che infrastrutture come l’autostrada e il tratto Rosolini-Modica rimangano incompiute e ditte e fornitori non pagati dopo aver anticipato centinaia di migliaia di euro, con tutte le conseguenze immaginabili su famiglie e dipendenti.
All’incontro erano presenti il portavoce regionale Giancarlo Cancelleri, la deputata regionale Stefania Campo, la consigliera comunale sciclitana Concetta Morana.