La dieta degli enzimi può far dimagrire di 4 chili in un mese. Si basa sul consumo di alimenti ricchi di enzimi che stimolano il metabolismo velocizzando il processo dell’assimilazione delle sostanze nutritive e dello smaltimento di scorie e tossine.
Ma vediamo cosa si mangia. Tanta verdura, cipolla, insalata, carote e frutta come la papaia, il melone e il pompelmo rosa, che hanno in più anche uno spiccato effetto drenante e contrastano i ristagni e l’accumulo di liquidi stagnanti nei tessuti. Il consumo di questi alimenti deve essere associato alle proteine magre di pesce, bresaola, carni bianche, che, nelle giuste quantità, non devono mancare mai. Ecco il menù. Ogni giorno a digiuno bisogna bere un bicchiere di acqua con il succo di mezzo limone non trattato, almeno 15 minuti prima di fare colazione.
La colazione, lo spuntino di metà mattina e la merenda pomeridiana sono sempre gli stessi. Colazione: kefir magro (150 mi) con un cucchiaino di miele biologico; 20 g di fiocchi d’avena; 3 o 4 noci sgusciate; un té verde. Spuntino: una banana o una mela. Merenda: un succo di pomodoro o un centrifugato di carote (150 ml). Lunedì: Pranzo con farro al curry, preparato con 60 g di farro, 100 g di germogli di soia, cipolla, curry e olio; insalata di broccoli freschi ben lavati e tagliati a fettine sottili; fragole al limone (150 g). Cena: 50 g di bresaola con rucola e zenzero fresco grattugiato; 70 g di pane di segale; una mela (150 g). Martedì: pranzo con risotto integrale con le verze, preparato con 60 g di riso integrale, verza, cipolla, olio e brodo vegetale; barbabietole al vapore; kiwi (150 g). Cena: 150 g di orata al forno condita con un cucchiaio di salsa tamari, erba cipollina e zenzero fresco; pomodori in insalata insaporiti con un pizzico di coriandolo; 70 g di pane di segale; mango (150 g).
Mercoledì: pranzo con insalata di miglio, avocado e melone, preparata con 60 g di miglio lesso, 100 g di avocado e 100 g di melone a cubetti; tzatziki preparato con 100 g di yogurt greco, aglio e cetrioli grattugiati e mescolati insieme; mirtilli (150 g). Cena: 100 g di arrosto di tacchino; insalata di cavolo cappuccio, condita con un cucchiaio di salsa tamari; 70 g di pane di segale; ananas (150 g). Giovedì: pranzo con 60 g di orzo lesso aromatizzato alla curcuma; insalata con cipolla di Tropea a fettine, pinoli (un cucchiaio), uvetta (un cucchiaio) e pompelmo rosa (150 g). Cena: 150 g di merluzzo lesso condito con limone e prezzemolo; broccoli appena scottati conditi con aceto e aglio; 70 g di pane di segale; kiwi (150 g).
Venerdì: pranzo con riso integrale bollito (60 g) nel brodo vegetale; raita di carote preparata con 100 g di yogurt, una carota grattugiata e un pizzico di cumino, curcuma, peperoncino in polvere; una mela (150 g). Cena: 100 g di pollo arrosto; crauti in padella; 70 g di pane di segale; macedonia di frutti di bosco (150 g). Sabato: pranzo con 60 g di farro al pomodoro; insalata di spinaci freschi condita con un cucchiaio di salsa tamari; papaia (150 g) Cena: 150 g di sogliola ai ferri; insalata di cetrioli e lattuga; 70 g di pane di segale; una mela (150 g).
Domenica: pranzo con 60 g di orzo lesso con zenzero; kimchi preparato con 200 g di cavolo pulito, lasciato una notte in acqua e sale e quindi sciacquato, condito con peperoncino, sale, aglio tritato, zenzero grattugiato e lasciato fermentare 4 giorni in un vasetto a chiusura ermetica; fragole (150 g). Cena: 150 g di spigola all’ananas, preparata al forno con ananas a fette e aromi; 70 g di pane di segale; kiwi (150 g). Come facciamo sempre in tutte le diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di consultare il proprio medico di famiglia o uno specialista prima di cominciare un regime alimentare dietetico. Questa dieta non è adatta a chi soffre di varie patologie e alle donne in gravidanza.