In questi giorni si sta registrando il picco dell’influenza e si sa che i rimedi della nonna sono sempre attuali anche se per certi versi discutibili. Adesso però arrivano delle conferme a livello scientifico.
Mentre a livello nazionale si raccomanda di fare un uso oculato degli antibiotici con campagne di sensibilizzazione per evitarne l’abuso, a livello internazionale arriva infatti la conferma dell’efficacia, dimostrata con dati scientifici alla mano che il brodo di pollo o di gallina, rappresenta un toccasana contro le malattie da raffreddamento. Secondo una ricerca condotta dall’Università del Nebraska, infatti, il brodo di pollo, preparato naturalmente con ingredienti genuini, è in grado di svolgere una potente azione antinfiammatoria e calmare i sintomi del raffreddore e dell’influenza.
I ricercatori si sono concentrati sul movimento dei neutrofili, ossia quelle cellule immunitarie che hanno il compito di difendere il nostro organismo dalle infezioni virali o batteriche. Gli studiosi ritengono che la riduzione delle migrazioni di questi particolari leucociti potrebbe, ridurre l’attività a livello delle vie aeree superiori causando la sintomatologia tipica delle malattie da raffreddamento. Gli scienziati sono riusciti a dimostrare che il brodo di pollo agisce sulla chemiotassi, ovvero sulla migrazione dei neutrofili, ma anche che lo fa sulla base del proprio contenuto e della propria concentrazione.
Se al pollo si aggiungono poi le tradizionali verdure che oltre alle fibre contengono vitamina C e antiossidanti, possiamo affermare che basterà una tazza al giorno per rafforzare il sistema immunitario.