Allerta meteo gialla con pericolo di tempesta sulla testa del vice sindaco di Ragusa Massimo Iannucci per le sue dichiarazioni in merito alla mancata assunzione dei vigili urbani stagionali.
Mancata assunzione causata, secondo le dichiarazioni dello stesso Iannucci, dal blocco delle assunzioni al Comune di Ragusa. Insorge per prima Sonia Migliore che accusa il vicesindaco “di raccontare falsità agli aspiranti agenti di polizia municipale. Già ad agosto, quando emerse questo problema, avevamo spiegato che nell’approvazione del Conto consuntivo del 2016, approvato dal Comune di Ragusa in netto ritardo, sono mancati due atti importantissimi, cioè il Conto economico e lo Stato patrimoniale dell’Ente.
La mancata presentazione al Consiglio comunale e quindi la non approvazione entro il 31 luglio di questi documenti comporta l’applicazione delle misure previste dalla legge e che prevedono, tra le altre cose, il blocco delle assunzioni di qualsiasi tipo. Iannucci insiste, dallo scorso agosto, nel parlare di un ‘blocco’ da parte del Consiglio comunale, blocco che non c’è stato. Semmai il vice sindaco dovrebbe solo chiedere scusa a quelle dieci persone, a nome suo e dell’intera Giunta, per l’incapacità dimostrata, per il non aver saputo programmare per tempo i corretti atti da approvare. Atti che sono stati approvati solo a ottobre”. Lapidario il commento finale della portavoce del laboratorio 2.0 “insomma, dallo scorso agosto l’Amministrazione grillina di Ragusa prende in giro la città e dieci persone risultate idonee a prestare servizio come vigili urbani.
Per fortuna a Piccitto e compagnia rimane poco tempo per fare altri danni”. Dello stesso tenore la posizione del movimento Territorio espressa dal suo presidente Michele Tasca e dal vice Emanuele Distefano “sulla vicenda dei vigili stagionali che, dopo un batti e ribatti durato mesi, sono stati rispediti al mittente, non si capisce bene per quale motivo, nonostante avessero ormai acquisito l’idoneità e nonostante il comando della polizia municipale avesse detto loro di tenersi pronti la scorsa estate quando, invece, si sapeva che sarebbe saltato tutto”.
Proseguono Tasca e Distefano “siamo rammaricati per queste persone che ovviamente speravano di essere trattate in una maniera migliore. Ma le risibili scuse dell’assessore Iannucci oltre che un atteggiamento davvero censurabile da parte del Comune, la dicono lunga su come non sia possibile giustificare oltre gli atteggiamenti di una Giunta che non sa neppure come muoversi tra i meandri della burocrazia e che, anzi, cerca di scaricare altrove, in questo caso sul Consiglio comunale, le proprie responsabilità. Ma come, un iter praticamente già pronto è stato rispedito al mittente? E’ davvero assurdo e incomprensibile quanto accaduto.
E siamo solidali con gli stagionali che avrebbero dovuto essere assunti e che hanno dovuto sacrificare le proprie ambizioni sull’altare di manovre non meglio specificate. Stiano tranquilli i cittadini ragusani, però. Perché questa amministrazione ha i giorni contati. E la nuova gestirà le cose nella maniera più adeguata e, soprattutto, con notevole rispetto nei confronti delle persone”. (da.di)