Il circolo Il Carrubo di Legambiente Ragusa ha chiesto all’assessore all’ambiente del comune di Ragusa e al dirigente del settore ambiente, in merito all’affidamento all’ATI vincitrice del servizio di gestione dei RSU, di “essere consultato, nel più breve tempo possibile, prima che venga emanata la “ carta della qualità dei servizi “ e di essere messo in condizione di poter esercitare le funzioni previste della normativa vigente.
Il presidente di Legambiente Ragusa Claudio Conti così motiva la propria richiesta “l’art. 33 del capitolato d’appalto prevede che l’impresa appaltatrice dovrà collaborare, senza alcun onere aggiuntivo per il Comune di Ragusa, con le associazioni dei consumatori e gli stakeholders locali per dare attuazione all’articolo 2, comma 461, della Legge 24/12/2007, n. 244 (Finanziaria 2008) al fine di tutelare i diritti dei consumatori e degli utenti dei servizi di igiene urbana e di garantire la qualità, l’universalità e l’economicità delle prestazioni“. Pertanto, prosegue Conti, visto che “in sede di stipula dei contratti di servizio gli enti locali sono tenuti ad applicare le seguenti disposizioni: consultazione obbligatoria delle associazioni dei consumatori e che Legambiente Circolo il Carrubo di Ragusa è uno stakeholders locale, che Legambiente Circolo il Carrubo di Ragusa è socio di Legambiente Sicilia e che Legambiente Sicilia APS svolge le sue attività nel territorio della regione Sicilia per il raggiungimento degli scopi statutari in difesa dei consumatori”, si chiede di avere “copia dell’offerta tecnica dell’ATI vincitrice la gara d’appalto che apporta migliorie al capitolato d’appalto base e al disciplinare tecnico prestazionale in sede di gara” naturalmente escludendo “la parte di essa che contiene informazioni che costituiscano segreti tecnici o commerciali, così come affermato dalla giustizia amministrativa”.
L’assunto da cui prende le mosse la richiesta di Claudio Conti e del circolo Il Carrubo di Legambiente Ragusa è che “con l’affidamento all’ATI (associazione temporanea di imprese n.d.r.) vincitrice del servizio di gestione dei RSU inizia un nuovo percorso che prevede il coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni di consumatori in un sistema di monitoraggio del rispetto dei parametri fissati dal contratto di servizio e di quanto stabilito dalla carta di qualità dei servizi”. (da.di)