In occasione del centenario delle celebrazioni della prima Guerra Mondiale la Soprintendenza ai Beni Culturali di Catania ha condotto approfondite ricerche riguardanti gli ex voto e le memorie devozionali presenti nelle parrocchie e nei santuari di Catania e della sua provincia.
Tra i materiali ritrovati, si annoverano circa 40 ex voto dipinti provenienti dal santuario catanese della Madonna del Carmelo, dal santuario dei Santissimi Alfio, Filadelfo e Cirino di Trecastagni, dalla cappella dell’ospedale S. Marta di Catania e dal santuario di Maria Santissima della Consolazione di Paternò. Ulteriori ricerche all’interno di archivi storici e militari, svolte anche grazie alla proficua collaborazione con l’università e i docenti del Liceo Emilio Greco di Catania, hanno consentito di ricostruire le storie e le vicende personali legate ai protagonisti degli ex voto. L’operazione ha ricevuto il consenso e il plauso della Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha inserito queste manifestazioni all’interno delle celebrazioni nazionali del centenario della Prima Guerra Mondiale. Promossa da BCsicilia, Associazione per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali, e dal Comune di Cefalù si terrà venerdì 15 dicembre alle ore 17, presso il Museo Mandralisca, in via Mandralisca a Cefalù, l’incontro dal titolo: “Siciliani in guerra: storie memorie, devozione”.
Dopo la presentazione di Vincenzo Garbo, Assessore alla cultura del Comune di Cefalù, di Melina Greco, Presidente BCsicilia sede di Cefalù e di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia, la conferenza sarà tenuta da Maria Teresa Di Blasi, Etnoantropologa della Soprintendenza di Catania.