La bravissima conduttrice della trasmissione televisiva Le Iene, Nadia Toffa, è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Cattinara di Trieste, dopo aver avuto un malore.
Secondo le prime informazioni la conduttrice televisiva 39enne si trovava in un albergo del centro quando si è sentita male ed avrebbe perso conoscenza. Giunti i soccorsi, è stata portata in ambulanza ed è ricoverata nel Reparto di rianimazione. L’inviata della trasmissione televisiva di Mediaset avrebbe avuto un malore intorno alle 14 nella sua camera d’albergo a Trieste, città dove è già stata più volte per servizi televisivi, ad esempio quelli sulla situazione dell’impianto siderurgico Ferriera di Servola. Nadia Toffa nel 2009 diventa un’inviata del programma televisivo Le Iene, registrando numerosi servizi.
Tra i più celebri vi sono quelli su presunte truffe compiute da farmacie ai danni del servizio sanitario nazionale (durata tre mesi, dove finisce a processo insieme ad altri per presunta diffamazione), sulla proliferazione delle sale slot machine, sullo smaltimento illegale dei rifiuti in Campania per mano della camorra, il crescente tasso di tumori nel "triangolo della morte" tra Napoli e Caserta e quello sulla "terra dei veleni" a Crotone. Il 2 aprile 2014 è uscito il suo libro Quando il gioco si fa duro sul fenomeno dell’azzardopatia in Italia. Il 15 aprile 2015 ha vinto il primo premio nella sezione TV del Premio Internazionale Ischia di Giornalismo.
Nell’autunno 2015 debutta alla conduzione con il talk show di Italia 1 Open Space, ideato dai produttori delle Iene, andato in onda in prima serata per quattro puntate. Inoltre dal 2016 affianca Pif e Geppi Cucciari alla conduzione di Le Iene, nella puntata infrasettimanale. Nell’autunno del 2016 torna alla conduzione del programma Le Iene affiancando nella puntata infrasettimanale Matteo Viviani, Andrea Agresti, Paolo Calabresi e Giulio Golia. Dal 16 ottobre 2016 conduce la puntata domenicale affiancando gli stessi colleghi alla conduzione.
Il 21 novembre 2017 conduce un servizio privo di fondamento su di un presunto pericoloso esperimento nucleare tenuto nascosto nel laboratorio del Gran Sasso, servizio smentito dal mondo accademico e da altre fonti.