Dopo un lungo ed articolato iter durato ben undici anni, Comiso ha finalmente il suo nuovo Piano Regolatore Generale.
Il fondamentale strumento urbanistico è stato corretto, ottimizzato, e depurato dagli errori con oltre 167 osservazioni e opposizioni, hanno spiegato il Sindaco, Filippo Spataro e il Presidente del Consiglio Comunale, Luigi Bellassai, che hanno seguito l’iter del provvedimento, grazie ad una virtuosa mediazione tra maggioranza e opposizione. "Il PRG sarà una formidabile leva di sviluppo locale perché è ecologico, con consumo di suolo zero, con la valorizzazione del centro storico e con la tutela delle dei valori ambientali, equo in quanto applica il principio di perequazione (uno dei pochi casi in Sicilia) che garantisce una giustizia fondiaria dando la possibilità ad ogni cittadino di veder garantito il diritto di edificare, sostenibile perché consente la realizzazione dei servizi di standard in un rapporto pubblico-privato e contemporaneo perché risponde alle esigenze normative e programmatiche di un territorio in evoluzione e presto diverrà un significativo attrattore d’investimenti “ hanno evidenziato il Sindaco ed il Presidente.
L’approvazione da parte della Regione Siciliana è arrivata con il Decreto del Direttore Generale N°179. Adesso il Comune di Comiso nel più breve tempo possibile dovrà provvedere agli adempimenti di legge conseguenti l’approvazione dello strumento urbanistico, curando in particolare che vengano apportate le modifiche e le correzioni agli elaborati di piano che discendono dal Decreto Regionale, affinché per gli uffici e per l’utenza risulti un testo definitivo e completo. Il nuovo piano regolatore ha accolto tra l’altro la necessità della riapposizione delle CS (zona agricola residenziale perequata) giustificando il mosaico catastale e la forte vocazione residenziale delle contrade agricole immediatamente collegate con l’abitato.
Sono state inoltre integrate le Norme Tecniche di Attuazione con quelle del Piano Commerciale e precisate le specifiche relative alle aree a rischio idrogeologico e i vincoli Aeroportuali ENAC, che saranno aggiornati appena esecutivi.