I dipinti più significativi del comisano Giovanni Pace hanno ottenuto grande successo a Torino nell’ambito della collettiva d’arte contemporanea "Forme e colori sotto la Mole" tenuta presso la sala "Gallery Annunziata", proprio a due passi dalla Mole Antonelliana.
Ad esporre i propri dipinti dieci artisti del territorio nazionale ed europeo tra cui appunto anche il comisano Giovanni Pace. La mostra è stata visitata da centinaia di persone, tra cui tantissimi siciliani che, emigrati in Piemonte, hanno avuto l’occasione di rivivere e di riassaporare almeno con la fantasia i paesaggi degli iblei. Così Giovanni Pace commenta il successo della mostra “ho avuto modo di incontrare tanti nostri conterranei che per diversi motivi hanno lasciato la nostra terra e grazie alle mie opere si sono sentite a casa.
Questa è la forza dei nostri colori e dei nostri paesaggi, restano scolpiti nei nostri cuori anche a distanza di anni. Mi ritengo particolarmente soddisfatto perchè attraverso l’arte abbiamo fatto promozione turistica e culturale, questo il pubblico lo ha apprezzato e ha conosciuto ancora di più il nostro territorio e il "puntinismo", ovvero la mia personale tecnica di pittura". Ben cinque le opere esposte da Giovanni Pace che nelle sue tele ha fatto risaltare i muretti a secco, le campagne ragusane e tutte le peculiarità che soltanto gli iblei sanno offrire.
Si conclude, dunque, in maniera positiva la "prima" fuori dalle mura regionali del pittore autodidatta che dal 10 settembre al primo di ottobre sarà impegnato in un’altra collettiva d’arte stavolta presso il Castello Bastione di Capo d’Orlando in provincia di Messina. (da.di.)