Una rilettura attenta e al tempo stesso grintosa dei grandi capolavori della musica polacca, gemme incontrastate della letteratura pianistica e flaustica, brani dalle eccezionali sonorità, alcuni dei quali complessi e complicati da eseguire ma di assoluto grande fascino.
Ieri sera, al teatro Don Bosco di Ragusa, il duo composto dal flautista Henryk Blazej e dalla pianista Teresa Kaban, ha eseguito un programma dedicato a famosi autori polacchi del periodo romantico a partire dal grande Chopin. La 22° stagione concertistica internazionale "Melodica", patrocinata dall’Assessorato agli Spettacoli del Comune di Ragusa con la direzione artistica della pianista Diana Nocchiero, ha dunque ospitato questi due eccezionali musicisti. Un duo molto ben collaudato che ha saputo fornire una prova esemplare, eseguendo il programma proposto in maniera impeccabile, mettendone in luce ogni più piccolo dettaglio grazie ad un suono morbido ed elegante e a un fraseggio piacevole e naturale.
Nella prima parte dello spettacolo Teresa Kaban si è esibita da solista, suonando con bellezza e profondità di suono, massima chiarezza nel fraseggio, tecnica poderosa, slancio espressivo e alto livello interpretativo, tutte doti che fanno di questa grande pianista una vera fuoriclasse. Nella seconda parte la Kaban si è esibita insieme al flautista Henryk Blazej, che ha suonato con un controllo totale sullo strumento e con notevoli cambi timbrici. Alternava con grande padronanza tecnica, momenti allegri ad altri più meditativi, e si è avuta la sensazione che il flauto diventasse riflesso di ogni suo pensiero e volontà.