Il Comune di Modica potrà presto usufruire dei trasferimenti statali dopo avere subito un blocco, a causa della mancata approvazione degli strumenti finanziari.
Dopo il parere del revisore dei conti e della terza commissione consiliare, è stato infatti approvato a maggioranza il bilancio di previsione 2016 che conclude l’iter, bloccato dal maggio dello scorso anno. Il Bilancio di Previsione contiene un accantonamento a fondo crediti di dubbia esigibilità che di poco supera i 5 milioni e la copertura del disavanzo amministrativo di poco meno di 4 milioni di euro. Il Comune nel 2016 non ha potuto usufruire di questa somma e li ha dovuti accantonare per i debiti pregressi scaturiti dal Piano di Riequilibrio finanziario e dal riaccertamento straordinario dei residui per gli anni antecedenti il 2013.
E l’Assessore al Bilancio, Giannone ha ringraziato i consiglieri per il grande senso di responsabilità dimostrato e il collegio dei Revisori dei Conti che in brevissimo tempo è riuscito ad esitare tre importanti pareri riguardanti gli strumenti finanziari dell’Ente. Ricordiamo a tal proposito che Partito Democratico e Sel avevano accettato che l’esame del Bilancio preventivo venisse anticipato al 13 febbraio a condizione che il Sindaco si impegnasse a liquidare le spettanze arretrate degli operatori della Nettezza Urbana che, negli ultimi cinque mesi, hanno percepito solo il 40 per cento dello stipendio.
E il primo cittadino si era impegnato, appena introitate le somme del fondo di solidarietà comunale, fino ad oggi bloccate per la mancata approvazione del bilancio di previsione, a disporre i primi mandati in favore della Ditta I.G.M. a saldo della cessione di credito e dei decreti ingiuntivi. L’Assessore Giannone invita poi i cittadini ad aderire alla maxi rateizzazione dei tributi, con agevolazioni in termini di interessi e sanzioni, per evitare le conseguenze delle ingiunzioni di pagamento. “Ancora una volta abbiamo conciliato il ripianamento delle passività dell’Ente con lo sviluppo della Città garantendo le manutenzioni su tutto il territorio, il sostegno alle famiglie, i servizi scolastici per tutte le fasce di età, i servizi sociali per le fasce più deboli e i portatori di handicap" ha dichiarato il sindaco Ignazio Abbate che ha ricordato anche come siano state aiutate le famiglie residenti nelle abitazioni di edilizia popolare, scongiurando gli sfratti e garantito il microcredito per le famiglie più bisognose.