Quel bando che aveva provocato una pioggia di commenti e critiche, che aveva scandalizzato utenti e non della sanità alla fine è stato revocato. Ma non sarebbero state le critiche a determinare il provvedimento di revoca e a spiegarne i motivi è la stessa Azienda Sanitaria provinciale di Ragusa.
Con Atto numero 343 datato 9 febbraio 2017 la Direzione Aziendale la deliberato la decadenza con effetto immediato della aggiudicazione. Stiamo parlando di quel bando aggiudicato dall’Associazione culturale di Ragusa Ibla, la "Donnafugata 2000" che avrebbe dovuto avviare una campagna di informazione sul nuovo ospedale di Ragusa per un costo di 47 mila euro. Le critiche erano piovute perchè in un periodo in cui si parta tanto di razionalizzazione della spesa sanitaria e di tagli alle spese, una cifra del genere dedicata a pubblicizzare una struttura che stava per nascere sembrava agli occhi di molti superflua.
Ma perchè l’affidamento è stato revocato? L’associazione culturale non ha presentato nei termini fissati, tutta la documentazione richiesta con nota aziendale il 23 gennaio scorso. La documentazione è indispensabile ai fini dell’accertamento del possesso dei requisiti e della conseguente stipula del contratto, relativo alla aggiudicazione dell’affidamento del servizio di “attività di diffusione della conoscenza e delle modalità operative del Nuovo ospedale di Ragusa”. Da qui la decadenza con effetto immediato dell’aggiudicazione della gara.
Sarebbe il caso di dire, tanto rumore per nulla, ma sicuramente se ne continuerà a parlare ancora.