Ha cosparso di benzina una bombola a gas e ha minacciato di farla esplodere collegando una miccia collegata al rudimentale ordigno che aveva posto accanto all’ingresso dell’edificio che ospita la Questura di Ragusa.
L’uomo, un 44enne M.D.A. con disturbi psichici, eri sera intorno alle ore 22,40 è stato bloccato e arrestato da una pattuglia di carabinieri che lo ha notato, e dal personale della polizia di Stato. Si è temuto il peggio perché se fosse esploso, l’ordigno avrebbe potuto causare ingenti danni alla Questura e alle persone in servizio. L’uomo, incensurato, che vive con genitori e una sorella, si sentiva perseguitato da hacker informatici e, a suo dire, la polizia non riusciva a fermarli. Non risulta che in passato avesse denunciato questi presunti episodi alla polizia.
Sono in corso ulteriori indagini congiunte al fine di chiarire ulteriormente le motivazioni del gesto e di valutare le condizioni psichiche dell’arrestato. Tra le altre cose presso la sua abitazione sono state rinvenute n. 2 cartucce calibro 38 special illegalmente detenute di cui non ha giustificato la provenienza, per cui è stato altresì denunciato per detenzione abusiva di munizioni.