Con un gol in fuorigioco nel 2′ di recupero il Noto batte la capolista Modica e riapre la corsa per il successo finale e per un posto nei play off. Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca ai “Tigrotti” del tecnico Di Martino che hanno dominato per 90′ in cui hanno creato almeno sette palle gol e alla fine escono dal “PalaTucci” con un pugno di mosche.
Per i rossoblù della Contea arriva così la seconda sconfitta (la prima lontana dal “Barone) e la consapevolezza che bisogna rimboccarsi le maniche per non vanificare tutto quello che stato fatto in questo girone di andata che i rossoblù del presidente Mommo Carpentieri, tuttavia chiudono in testa alla classifica con una lunghezza di vantaggio sui “cugini” del Frigintini. La sfida tra le due nobili decadute del girone F, recupero della tredicesima giornata non disputata per il maltempo lo scorso 17 dicembre si apre con il Modica subito in attacco e il Noto costretto sulla difensiva.
Al 2′ Noukri ribatte una respinta difensiva dei netini, sulla palla vagante si avventa Occhipinti che entra in area leggermente decentrato e batte a rete sul primo palo con Paladino che miracolosamente devia in angolo. Dal successivo corner battuto dallo stesso Occhipinti, Pitino svetta in area ma non inquadra la porta e l’azione sfuma. Al 11′ punizione dal limite di Occhipinti con Paladino che in volo alla sua sinistra devia in angolo la sfera che stava per insaccarsi nel sette.
Al 34′ sugli sviluppi di un angolo battuto da Occhipinti la sfera arriva sul secondo palo, dove Paolino con il piatto non riesce a insaccare, sul proseguo dell’azione la sfera arriva a Caccamo che dal limite fa partire un rasoterra che sfiora il palo alla destra del portiere e finisce sul fondo. Nella ripresa continua il monologo rossoblù. Al 49′ Iurato entra in area dalla sinistra arriva sul fondo e crossa basso al centro, Rametta “rischia” l’autogol per anticipare Occhipinti, ma con un po’ di fortuna e l’aiuto di Paladino riesce a liberare, la sfera arriva a Occhipinti che tira a botta sicura, ma un difensore riesce a respingere, la sfera arriva a Noukri che ci riprova ma un difensore miracolosamente riesce a ribattere a portiere battuto.
Al 68′ Occhipinti entra in area si porta la sfera sul sinistro e batte a rete con Paladino che para in due tempi. Al 73′ si fa vivo in avanti anche il Noto. Massimiliano Salemi fa partire il contropiede dei padroni di casa, avanza palla al piede e serve Cultrera che entra in area e batte sul secondo palo con Limone che con una prodezza riesce a respingere prima che Sarta si rifugi in angolo. Il Modica continua a macinare gioco, ma non riesce a sfondare e come spesso accade nel calcio nel 2′ dei 4′ di recupero concessi dal direttore di gara subisce il gol beffa.
Concetto Randazzo rinvia un pallone nella zona in cui si trova Stefano Randazzo che in più che sospetta posizione di offside (come confermato a fine gara anche da alcuni dirigenti del Noto) si presenta solo davanti al portiere, l’arbitro (meno che mediocre la sua prova) fa cenno di proseguire e per l’attaccante ex Canicattini e Eurosport Avola è un gioco fin troppo facile battere l’incolpevole Limone in uscita. A nulla sono valse le giustificate proteste dei modicani che non hanno più la forza per tentare la rimonta. Al fischio finale è festa per giocatori e tifosi del Noto che con i tre punti conquistati (forse in maniera insperata) vedono l’obiettivo play off più vicino, mentre il Modica guadagna mestamente gli spogliatoi con la consapevolezza che da domenica a Pachino contro il Portopalo inizia un campionato nuovo e molto difficile.