Nel 2016 sono cresciuti i viaggi d’affari. I dati parlano di un aumento del 10% in più rispetto al 2015 ma è continuata la discesa delle spese per trasferta, scese in media di 13 euro. Considerando il triennio 2014-2016, il numero di trasferte è aumentato del 24% mentre le spese di viaggio dell’8%. A diramare i dati è la Business Travel Survey, indagine sui viaggi d’affari di Uvet Global Business Travel. I costi medi di trasferta sono passati dai 244 euro dei primi nove mesi 2014 ai 213 del 2016. E secondo un’altra indagine, il Monitor Allianz Global Assistance, in collaborazione con Nextplora, se si guarda all’estero, la meta preferita dei viaggiatori d’affari italiani è il Regno Unito (41% delle scelte). Seguono Francia (40%), Germania (34%), Spagna (26%) e Svizzera (12%). Fuori dall’Europa, primeggiano America del Nord (22%) e Medio Oriente (12%), mentre tra i paesi emergenti guidano Cina (13%), Russia e Brasile (11%).