“Taglieremo tutti gli alberi di Pino che con le loro radici arrecano danni agli edifici pubblici, al manto stradale e alla rete fognaria”. Si esprime così l’assessore alla Polizia Municipale, Pietro Lorefice, interpellato sull’argomento dopo la rimozione di cinquantuno alberi secolari cominciata nei primi giorni di settembre in viale Fabrizio, in via Caio Duilio e in via Silla e che si concluderà oggi in via Alcide De Gasperi. “Stiamo già predisponendo, dopo attente valutazioni con un’associazione ambientalistica – commenta Lorefice – la rimozione di altri trenta pini in via Aldo Moro dove lo scorso anno abbiamo speso circa 40 mila euro per rimuovere alcune radici che avevano divelto il manto stradale. Una spesa che non ha risolto il problema. E’ ovvio che tutti gli alberi che saranno rimossi saranno sostituiti con altre specie che hanno un apparato radicale che non crea danni ad edifici, strade o rete fognaria.
La nostra scelta è motivata anche dalla consapevolezza che agendo in questo modo eviteremo di chiudere edifici o altre scuole, come è accaduto per il plesso B e la palestra della scuola media Giovanni XXIII, danneggiata strutturalmente dalle radici dei pini”. L’assessore Lorefice aggiunge che in questa opera di riqualificazione vi rientra anche la rimozione di alberi ammalorati come quelli, circa trenta, che sono stati già estirpati in viale Quasimodo.