Danni e disagi sono stati registrati a Cagliari. Nella notte una bomba d’acqua, con forti venti e grandinate, ha investito Cagliari e il sud dell’isola. Numerose le chiamate e gli interventi dei vigili del fuoco per allagamenti di seminterrati, piani bassi e scantinati. Il forte vento ha divelto rami e sradicato alberi, portando via attrezzature di bar e ristoranti. Strade allagate, auto danneggiate e in panne, intasati tombini e fognature. Danni sono stati segnalati anche nel Sulcis e nel Campidano.
Circa 44 millimetri di pioggia sono caduti in poco meno di un’ora su Cagliari, poco meno sull’hinterland, raggiunti fra le 4.34 e le 5.27 da un forte temporale. Il centralino dei vigili del fuoco e’ stato preso d’assalto e ha raccolto oltre 200 richieste di intervento, mentre a causa del nubifragio saltavano tombini, si allagavano scantinati e le strade, anche nel centro storico di Cagliari, si trasformavano in torrenti, in particolare nel quartiere di Stampace alto, dove un fiume di fango si è riversato in via Azuni, vicino alla centrale piazza Yenne. Alcune auto in sosta sono state trascinate via dall’acqua durante la fase di massima intensita’ del temporale. Il Comune ha deciso di chiudere per tutta la giornata di oggi la Mem-Mediateca del Mediterraneo, in via Mameli, a causa delle avverse condizioni meteo che persisteranno almeno fino alle 18. Tutti gli eventi in programma oggi sono stati rinviati.