La Luna è una "costola" della Terra. Lo rivela un’analisi chimica fatta da un gruppo di ricercatori di Harvard su 7 campioni di roccia lunare, che ci riportano indietro di 4,5 miliardi di anni fa. Allora, infatti, il nostro pianeta era bombardato da una serie di violente collisioni con altri oggetti che si trovavano a intersecare la sua orbita. Dalle polveri generate dall’ultima collisione avvenuta, secondo gli studiosi, si è staccata una "costola" di Terra, che ha dato origine la Luna.
Si tratta di una notizia del tutto nuova rispetto alle tante pubblicazioni sulla rivista Nature a parlare dell’origine della Luna di questi anni. Secondo l’ipotesi finora prevalente, però, a generare il satellite sarebbe stata la fusione dei materiali sia della Terra, sia del corpo che l’ha colpita. Adesso la prova inconfutabile dell’esclusiva "maternità" della Terra arriva dalle "impronte digitali": i ricercatori dell’università di Harvard, coordinati dal professore Kun Wang, dopo aver esaminato sette campioni di roccia lunare portati sulla Terra da diverse missioni del programma americano Apollo, hanno confrontato i risultati con le analisi di otto rocce terrestri che si sono formate nel mantello – lo strato che si trova la crosta e il nucleo.
Dagli esami, eseguiti con metodi dieci volte più precisi rispetto ai precendenti, è venuto fuori che le rocce sono costituite dagli stessi elementi chimici. Inoltre, nelle rocce lunari, è presente una forma molto pesante di potassio che potrebbe essere stata prodotta solo ad altissime temperature, come quelle che avrebbero vaporizzato parte del mantello della Terra dopo il violento impatto con il corpo planetario. Secondo gli studiosi, la collisione avrebbe polverizzato – o per meglio dire "spezzettato" – gran parte della Terra, allora in formazione, più o meno come capita quando un martello colpisce con forza un’anguria.