La nascita e il matrimonio nelle tradizioni popolari della Contea di Modica tratti da testi del compianto giornalista Giorgio Buscema sono stati rappresentati venerdì 26 sera dagli attori della “compagnia teatrale iblea“ con la regia di Alessandro Sparacino. L’iniziativa intitolata “ti cuntu ‘n cuntu – racconti itineranti” è stata del Lions Club di Modica con il fine di valorizzare le tradizioni popolari locali nell’anno del centenario della fondazione del Lions International.
L’evento, cui hanno partecipato 240 persone, è stato strutturato come un viaggio nelle strade del centro storico di Modica con partenza dalla chiesa di San Pietro e si è concluso dopo una sosta a Casa Quasimodo nei pressi delle grotte del quartiere Sbalzo. Durante il percorso gli attori si sono esibiti interpretando racconti riguardanti usi e tradizioni popolari in parte scomparsi raccolti da Giorgio Buscema durante la sua attività giornalistica. Durante il percorso sono state anche interpretate delle poesie di Quasimodo. Il service del Lions Club di Modica rientra nel tema di studio del Distretto Lions Sicilia “promozione e sviluppo del nostro territorio” voluto dal Governatore Vincenzo Spata.