Il capogruppo del partito democratico al consiglio comunale di Ragusa, Mario D’Asta, ha presentato la proposta per una deliberazione del consesso cittadino per l’adesione del Comune al manifesto “Salute nelle città: bene comune”. Tale manifesto gode del patrocinio di Anci, Anci-Federsanità, istituto superiore di Sanità e Cities changing diabetes. Si tratta, afferma D’Asta, “di un nuovo concetto di salute che non si riferisce soltanto alla sopravvivenza fisica o all’assenza di malattia, ma si amplia, comprendendo gli aspetti psicologici, le condizioni naturali, ambientali, climatiche e abitative, la vita lavorativa, economica sociale e culturale. Non è più possibile trascurare, insomma, il ruolo delle città come promotrici di salute”, e a tal proposito, aggiunge il capogruppo dem,” l’Oms ha coniato il termine “healthy city”, che non descrive una città che ha raggiunto un particolare livello di salute pubblica, piuttosto una città che è conscia dell’importanza della salute come bene collettivo e che, quindi, mette in atto delle politiche chiare per tutelarla e migliorarla”.
Quindi Mario D’asta così conclude “ecco perché chiedo che il Consiglio comunale di Ragusa possa valutare con la massima attenzione l’adesione a questo manifesto. Diventa sempre più necessario offrire alle istituzioni e alle amministrazioni locali un luogo e uno spunto di riflessione per il dibattito pubblico da potere trasformare in proposte concrete di azione politica, consentendo così alle città di aiutare le popolazioni ad adottare stili di vita salutari. Sono convinto che un dibattito in Aula su questo argomento ci aiuterà ancora di più a mettere in rilievo le peculiarità di questo percorso che comunque va attuato per comprender quali sono i risultati che potrebbero arrivare con una città conscia dell’importanza della salute come bene collettivo e che quindi mette in atto delle politiche chiare per tutelarla e migliorarla. Chiederemo che anche il Comune di Ragusa si allinei a questo percorso”. (da.di.)