Un ddl che allarga a 40 gli screening effettuati sui nuovi nati per individuare malattie metaboliche rare, uniformando così su tutto il territorio italiano quanto già avviene in alcune regioni. Con lo screening si potrà migliorare la diagnosi e aumentare la possibilità di sopravvivenza. Si tratta di un test rapido del sangue esteso dalle attuali tre patologie metaboliche rare ereditarie (ipotiroidismo congenito, fenilchetonuria e fibrosi cistica) a 40. Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha espresso soddisfazione per l’approvazione in Commissione del Senato, in sede deliberante, della legge in materia di screening neonatali per la prevenzione e la cura delle malattie metaboliche ereditarie.