Tra le regioni italiane l’Emilia Romagna si classifica al secondo posto per la raccolta dei cosiddetti Raee ovvero i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche quali televisori, cellulari, computer e elettrodomestici che vengono buttai. Nel 2015 ne sono state raccolte 23.706 tonnellate, l’8% in più rispetto al 2014. In crescita anche la raccolta media pro capite, che raggiunge i 5,33 chilogrammi per abitante (erano 4,93 l’anno precedente): tutte le province superano l’obiettivo dei 4 chilogrammi per abitante fissato dall’Unione europea. Trend positivo anche nei primi cinque mesi del 2016, quando l’incremento è stato del 29%. I centri di conferimento sono passati da 386 a 394, di cui 362 comunali: sono 8 ogni 100 mila abitanti, un dato superiore alla media nazionale.