Recepita anche in Italia la direttiva europea sui prodotti del tabacco.Messaggi e immagini espliciti sui rischi legati al fumo sul 65% della superficie esterna dei pacchetti, oltre alla scomparsa delle confezioni da dieci e delle sigarette aromatizzate. Sono questi i principali cambiamenti introdotti dalla direttiva sui prodotti del tabacco, che a due anni dalla sua approvazione entra in vigore in tutta Europa. Sono infatti scaduti i termini concessi agli Stati membri per trasporre la direttiva Ue nel diritto nazionale, ma non tutti sono in linea con i tempi. A recepire la direttiva sono undici Paesi e sono Italia, Germania, Malta, Portogallo, Slovacchia, Belgio, Estonia, Lituania, Lettonia, Bulgaria e Regno Unito. Al momento non hanno deciso di farlo Irlanda, Francia e Regno Unito mentre Ungheria e Slovenia hanno notificato a Bruxelles la loro intenzione di andare verso questa strada, mentre il Belgio vorrebbe farlo nel 2019.