"La Soaco è profondamente rammaricata per l’infondata e pretestuosa affermazione di aver indotto la TourgesT a spostare a Catania la sua programmazione su Bergamo e Parma, inizialmente prevista su Comiso". A parlare sono il presidente della Soaco, Rosario Dibernardo e l’amministratore delegato Enzo Taverniti. "La nostra società – commentano Dibernardo e Taverniti – ha sempre sostenuto chi decide di portare nell’area iblea i propri viaggiatori, contribuendo alla ricchezza del territorio, ma vi sono dei limiti oggettivi che non possono essere superati. Per inciso, dalla Sac, la società di gestione dello scalo etneo, sappiamo con assoluta certezza come la TourgesT non abbia avuto nessun incentivo per spostare i voli. Come Soaco abbiamo fatto tutto quanto era nelle nostre possibilità per rendere appetibile alla TourgesT il “Pio La Torre”, ma evidentemente non è bastato. Il gioco al rialzo, però, non fa per noi".