Ben duemila persone hannno partecipato alla marcia dei diritti a Vibo Valentia. Una marcia organizzata a difesa dell’ospedale e per dire no alla riorganizzazione della rete ospedaliera decisa dal Commissario per la sanità, Massimo Scura. L’iniziativa, organizzata dopo le dimissioni dei primari dell’ospedale, ha registrato anche l’adesione di sindaci di vari centri del vibonese, sindacati, Confcommercio, Assindustria e del mondo della scuola. In testa al corteo i medici dimissionari e tanti cittadini.