Un incendio di origine dolosa verificatosi la notte di Pasqua ha bruciato una delle porte del bene confiscato alla mafia di contrada Vituso, a Niscemi, in provincia di Caltanissetta, consegnato all’associazione “Genitori di diversamente abili”. Il fabbricato sequestrato alla mafia è stato ristrutturato e adeguato in Centro di accoglienza per diversamente abili con la somma di un milione di euro del Pon sicurezza.
Avviso Pubblico condanna fermamente questo vile gesto e ripone piena fiducia nell’opera delle forze dell’ordine affinché si riesca a fare piena luce e a giungere all’individuazione di chi ha danneggiato il centro. I beni confiscati rappresentano il simbolo della concreta possibilità di sconfitta delle mafie, uno strumento di riconoscimento effettivo dei diritti e dello sviluppo, sociale, civile, culturale ed economico di un territorio.