Sessanta aziende italiane e decine di professionisti, oggi, durante un meeting internazionale e talent fair tenutosi a Roma, si sono candidate ad una selezione promossa dalla provincia di Jiangsu per avviare collaborazioni in Europa e in Cina. A partecipare ai colloqui sono stati amministratori delegati nel campo della moda, della cultura e delle arti, operatori esperti nel mondo del teatro, produttori cinematografici e televisivi, tecnici del suono e delle luci, manager sportivi. Ma anche architetti, designer e insegnanti universitari. Si tratta di un investimeno che la Cina ha voluto fare per selezionare dei talenti italiani. Lo scorso anno, nel 2015 la Cina ha investito circa 23-25 miliardi in Europa, l’Italia è al primo posto con 3 miliardi e mezzo.