Presentato ieri mattina in conferenza stampa nel foyer del teatro il nuovo direttivo della Fondazione Teatro Garibaldi. Si tratta di Tonino Cannata nominato soprintendente al posto di Simona Celi e Carlo Cartier direttore artistico che subentra all’attore Andrea Giordana. Entrambi entusiasti per il nuovo incarico hanno manifestato grande interesse e tanta voglia di fare. “E’ una scommessa – dice Cannata – considerato che la situazione economica della Fondazione al momento è poco felice ma questo mi spinge a lavorare di più. Ho accettato subito la proposta perché credo con la mia esperienza di poter fare tanto per la Fondazione. Ancora non ho contezza della situazione economica e dei debiti ma mi sono già attivato per riuscire ad avere il quadro generale con il supporto di un commercialista entro breve tempo. Sono propositivo e credo che assieme a Carlo Cartier collaborato dall’attore Alessandro Romano riusciremo a far risplendere la Fondazione”. Il nuovo direttore artistico Cartier, noto per la famosa stagione teatrale estiva Xenia, sta già organizzando il primo spettacolo “Il nuovo pifferaio magico” che andrà in scena il 6 gennaio alle 17,30. “Sono felice per l’incarico – commenta Cartier – che mi è stato affidato. Ho già in mente tante cose e spero di poterle realizzare tutte. In primis mi sono prefissato l’obiettivo di coinvolgere più giovani e in particolare gli studenti così da avvicinarli il più possibile al mondo del teatro. Abbiamo in programma una sorta di collaborazione per creare spettacoli con le scuole. Entro il 22 gennaio presenteremo la nuova stagione teatrale che sarà incrementata con altre attività come mostre di artisti e spettacoli musicali. Il progetto prevede almeno due eventi al mese fino ad aprile. Sarò affiancato da Alessandro Romano che si occuperà di teatro contemporaneo e spettacoli musicali”. “Cercheremo – dice Romano – di organizzare spettacoli al mattino con le scuole e pomeridiani per la città. Voglio rendere il teatro contemporaneo una nuova attrattiva per i giovani”. Il sindaco Ignazio Abbate ha annunciato che l’Amministrazione metterà a disposizione della Fondazione due siti importanti ovvero Santa Maria del Gesù e Cava Ispica. “Con un lavoro di sinergia – ha detto il vicepresidente della Fondazione Giuseppe Polara – ognuno con il proprio ruolo riusciremo a far ritornare allo splendore la Fondazione”. (Nella foto