E’ improntata allo sconcerto, alla profonda delusione e costernazione, la reazione dei consiglieri comunali ragusani del partito democratico, Giorgio Massari, Mario D’Asta e Mario Chiavola per la bocciatura, da parte della maggioranza grillina, di un loro ordine del giorno di adesione del Comune all’associazione “Avviso pubblico”. A dire dei tre consiglieri democratici “il gruppo consiliare del M5S, astenendosi e votando contro questo ordine del giorno, ha mostrato di non avere nessuna frequentazione con i valori della legalità, al contrario di quanto hanno fatto i consiglieri comunali del movimento “ Partecipiamo” e del movimento “ Città” , che hanno votato e sostenuto l’ordine del giorno. Ha votato sì anche il consigliere Maurizio Tumino (Forza Italia). Inoltre, non si comprende come mai a Ispica, nel programma elettorale M5S, sia stata prevista l’adesione ad Avviso Pubblico mentre a Ragusa sono state fatte scelte di segno opposto”. Massari, D’Asta e Chiavola ricordano di “aver proposto al Consiglio l’ordine del giorno per l’adesione del Comune di Ragusa all’associazione Avviso Pubblico, associazione nata nel 1996 con l’intento di collegare ed organizzare gli amministratori pubblici che concretamente si impegnano a promuovere la cultura della legalità democratica nella politica, nella Pubblica amministrazione e sui territori da essi governati e che conta più di 300 soci tra comuni, unioni di Comuni, ex-Province e regioni. Avviso Pubblico, in questi anni, ha collaborato con Libera, l’associazione di don Ciotti, per la realizzazione della Giornata della Memoria e dell’Impegno e anche per l’organizzazione della Carovana Internazionale Antimafie”. L’associazione ha curato una serie di pubblicazioni destinate agli amministratori locali e alle persone impegnate nella lotta alle mafie, fra le quali: il codice etico Carta di Pisa, i rapporti annuali “Amministratori Sotto Tiro. Intimidazioni mafiose e buona politica”, appositi Quaderni di documentazione. Nel 2010 Avviso Pubblico ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il Forum Italiano della Sicurezza Urbana (Fisu) che, nel marzo del 2013, è stato esteso anche all’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (Anci). Come spiegano i tre esponenti consiliari del Pd, “la proposta era quindi che il comune di Ragusa, aderisse a questa associazione per due ordini di motivi: il primo di sostenere Avviso pubblico che promuove azioni, documenti, codici, riflessioni, iniziative, per fare crescere nella società civile e in quella politica italiana, la cultura della legalità ed il contrasto alla cultura mafiosa; il secondo motivo di sostenere un impegno costante e continuo anche nel nostro territorio, nella nostre comunità per l’educazione alla legalità e l’adesione ai principi etici della legalità proposti nella carta etica dell’associazione”- (da.di.)