I finanzieri del comando provinciale di Roma nel corso di un’operazione tra Lazio e Sicilia hanno scoperto un ‘organizzazione criminale che gestiva il contrabbando di circa 28 milioni di litri di gasolio. L’operazione ha portato a quattro arresti, uno in carcere e tre ai domiciliari. L’organizzazione criminale, da quanto ricostruito dai finanzieri, operava tra l’Italia e altri cinque Stati europei, ossia Germania, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania e Malta. Secondo i finanzieri il carburante è stato introdotto nel circuito commerciale nazionale in completa evasione dell’accisa, quantificata in oltre 17,3 milioni di euro. Sono stati individuati ed indagati, a piede libero, ulteriori acquirenti italiani del gasolio. Soggetti compiacenti, titolari di imprese di autotrasporto o attive nel commercio di prodotti energetici.